mercoledì 13 giugno 2012
Un anno vissuto insieme
Dopo il positivo bilancio dell'anno scolastico appena concluso si guarda all'estate in arrivo
Un grazie a tutti dalle Rondini!
Al centro interculturale Le Rondini, l’anno scolastico si è concluso con una cena insieme alle famiglie dei bambini.
Come di consueto ogni volontario e ogni mamma preparano e condividono i piatti tipici del proprio paese.
E’ sempre una festa vedere come sapori, odori, colori, suoni speciali invadono allegramente l’intero locale.
Si fanno spesso cene per le famiglie per ravvivare l’esperienza di un’accoglienza sincera, di una condivisione semplice, di uno scambio alla pari. Ci siamo ritrovati in 50 tra volontari, bambini, adolescenti, mamme e parenti per festeggiare la chiusura dell’anno scolastico, per premiare l’impegno che tanti ragazzi hanno messo per imparare velocemente la lingua italiana e per studiare pensando al proprio futuro, alcuni accompagnati dal desiderio di realizzare la propria vita in Italia perché nati e cresciuti qui.
La gustosissima cena è stata accompagnata da balli italiani come la pizzica e suoni di djembè africani, concludendo il tutto con la visione di un video, che raccoglie i momenti salienti delle attività svolte durante l’anno scolastico, per informare le famiglie.
Quest’anno abbiamo potuto sostenere nello studio 30 bambini/ragazzi, grazie all’aiuto di 25 volontari, tra cui molti giovani delle scuole superiori.
Abbiamo potuto contare sulla disponibilità di moltissimi insegnanti che attraverso incontri periodici hanno saputo darci validi suggerimenti per interventi individualizzati.
Abbiamo realizzato, con finanziamenti pubblici, diversi laboratori creativi (teatro, giocoleria, arte terapia, percussioni, pittura) per completare la formazione educativa dei ragazzi.
Cogliamo l’occasione per ringraziare tutte quelle realtà che hanno cooperato per permettere un servizio migliore al centro Le Rondini: i Servizi sociali del Comune, i dirigenti e gli insegnanti dei vari istituti comprensivi di Senigallia, la Consulta del Volontariato, la parrocchia del Duomo, la Scuola di Pace, i giovanissimi del Gruppo Scout san Martino, il comitato femminile della Croce Rossa, tutti i volontari che settimanalmente, con costanza e dedizione hanno svolto il loro servizio, ed infine, non meno importante il panificio Minardi Tonino di via Montello per averci offerto generosamente la merenda quotidiana.
Durante l’estate continueremo le nostre attività nei giorni di lun-mart-gio-ven dalle ore 16.00 alle 20.00 per far svolgere i compiti delle vacanze, insegnare la lingua italiana, per partecipare agli eventi cittadini, fare mercatini, gite istruttive, ma anche per giocare e divertirci un po’.
Per chi fosse interessato a collaborare info: 348.5569535
sabato 2 giugno 2012
Il laboratorio di piccolo circo
Al Centro interculturale Le rondini si è concluso il laboratorio di piccolo circo, tenuto da Enrico Marconi, attore e insegnante di recitazione. Gli incontri erano rivolti ai bambini, ma hanno incuriosito e appassionato sin da subito anche diversi adolescenti. Un percorso graduale iniziato con la costruzione di oggetti per la giocoleria, come le palline e le aste, fino alle tecniche di acrobazia, equilibrismo, e la scoperta della figura del clown. Un’esperienza bella e arricchente, soprattutto grazie alla capacità di comunicazione che il “maestro Enrico” ha avuto con i bambini. “Non ci sono cattivi ragazzi. Ci sono solo un pessimo ambiente, una pessima formazione, un pessimo esempio, un pessimo modo di pensare!”, citiamo un pensiero di padre Flanagan iniziatore del circo per ragazzi in America, se i bambini trovano buoni maestri sono capaci di esprimere al meglio il loro potenziale, una reale gioia di giocare con gli altri, di cooperare. Insieme hanno deciso anche semplici regole come il rispetto per la tranquillità, il silenzio, l’ascolto dell’altro.
Nelle ultime tappe del laboratorio si sono messe in campo le arti espressive: mimo, clowneria, recitazione. In quest’ultima fase i bambini, ma soprattutto i ragazzi più grandi hanno dato il meglio di sé, hanno improvvisato piccoli sketch in modo divertente, capaci di attirare risate e attenzione da parte del piccolo e grande pubblico presente. La rappresentazione del clown ha insegnato loro che sbagliare può essere accettabile e diventare un’abilità, ha insegnato a sdrammatizzare il fiasco e a vedere l’errore come un’esperienza dalla quale imparare.
Il laboratorio è stato promosso dalla Scuola di Pace e il prossimo appuntamento sarà una rappresentazione in piazza da parte di tutti i bambini e ragazzi delle Rondini.
Anna
domenica 20 maggio 2012
domenica 6 maggio 2012
Laboratorio di Arteterapia
Un laboratorio di Arte terapia, denominato “integrAZIONE”, scandisce i 10 anni di attività del Centro pomeridiano "Le Rondini", un servizio di doposcuola che si propone di seguire i bambini e i ragazzi nello svolgimento pomeridiano dello studio e di aiutarli laddove trovino delle difficoltà nelle materie scolastiche, cercando di colmare eventuali lacune e facendo riscoprire lo studio come momento di crescita personale ma anche di interesse. Inoltre si propongono dopo i compiti attività educative, offrendo loro la possibilità di un’esperienza di socializzazione e di solidarietà interculturale. Il progetto ”integrAZIONE” è stato attivato per gli adolescenti iscritti al Centro con un ciclo di incontri a cadenza settimanale tenuti dalla Dott.ssa Flavia Galassi, Psicoterapeuta Espressiva specializzata in Danza-Movimento Terapia presso l’Art Therapy Italiana di Bologna. Il lavoro si basa su un approccio che ha origine alla fine degli anni ’40 negli Stati Uniti (M.Chase) e che si collega al più recente sviluppo delle Psicoterapie Espressive (J.Kestenberg). L’attività è utile per promuovere il benessere psicofisico, prevenire situazioni di disagio, offrire un sostegno psicologico a mediazione corporea. In particolare si rivolge a bambini, pre-adolescenti e adolescenti con difficoltà di apprendimento scolastico e a rischio di emarginazione, e a persone con disagio psichico (depressione, tossicodipendenza, disturbi psicosomatici, psicosi). Nel caso specifico del Progetto IntegrAZIONE l’intervento pone alla sua base tecniche di movimento creativo, unite all’arte-terapia e utilizza in maniera privilegiata il linguaggio del corpo come strumento espressivo e comunicativo all'interno di un processo creativo che facilita l'integrazione psicofisica dell’adolescente. Per promuovere il processo creativo e l'espressività personale all'interno del gruppo si adottano atteggiamenti quali la sospensione del giudizio e della critica, il rispetto e la valorizzazione delle differenze individuali, la promozione delle attività di gioco e degli scambi comunicativi per creare un clima di fiducia, la formulazione di regole e strutture per il movimento al fine di creare un ambiente protetto e sicuro all'interno del quale ogni soggetto possa sentirsi parte di un gruppo. I principali obiettivi e benefici attesi sono: favorire la consapevolezza corporea, migliorare la relazione tra corpo e psiche, facilitare l'integrazione dei linguaggi non verbali (corporeo,grafico-pittorico e fotografico) e di quello verbale, sensibilizzare al riconoscimento degli stati emotivi; migliorare la capacità di comunicazione con l'altro e con l'ambiente, favorendo anche una comunicazione sociale più adeguata. La possibilità di svolgere questi incontri è stata realizzata grazie alla richiesta della coordinatrice del Centro “Le Rondini”, che ha creduto nel progetto e nelle modalità di incontro offerte tramite il movimento e l’arte e ha coinvolto alcune volontarie che hanno collaborato e partecipato agli incontri, sostenendo ancora di più l’innovazione di questa iniziativa.
martedì 13 marzo 2012
domenica 22 gennaio 2012
domenica 15 gennaio 2012
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